giovedì 28 luglio 2016

Recensione Torna da me (Come back to me #1) di Mila Gray


Buongiorno! Oggi vi parlo del primo volume standalone della serie Come back to me di Mila Gray arrivato in Italia grazie alla Bookme. Il new adult Torna da me racconta la storia d'amore drammatica ed emozionante tra Jessa e il marine Kit.

Trama
Un’auto militare ferma sotto casa alle sette del mattino. Non può significare nulla di buono, soprattutto se sia tuo fratello che l’amore della tua vita sono soldati impegnati in una rischiosa missione in Afghanistan. Quando Jessa Kingsley, diciott’anni appena compiuti, occhi verdissimi e un viso tutto lentiggini, apre la porta al cappellano dei Marine in alta uniforme, il mondo le crolla addosso in un istante. Mentre il cuore batte a mille, il suo pensiero vola all’estate appena trascorsa. Quella in cui lei e Kit, migliore amico di suo fratello Riley, sono caduti l’una nelle braccia dell’altro. Sono anni che Jessa stravede segretamente per Kit, bello e sexy da togliere il fiato, e proprio adesso che lui ha scoperto di ricambiarla, l’idea di perderlo è insopportabile. E pazienza se il padre, l’inflessibile Colonnello Kingsley, non fa mistero dell’odio che, per motivi mai davvero chiariti, nutre per il ragazzo. Mentre Jessa si prepara a ricevere la tragica notizia dalle labbra del cappellano, un’unica, atroce domanda le martella in testa: chi dei due è morto? Suo fratello Riley oppure Kit?

Leggendo la trama ho subito pensato che questo romanzo sarebbe stato molto simile a Consolation (trovate la recensione qui), invece in comune hanno soltanto che i personaggi sono dei marines. Innanzitutto in questo caso parliamo di protagonisti più giovani, Jessa ha solo 18 anni e Kit 21, e, nonostante siano entrambi libri molto commoventi, Torna da me è un crescendo di emozioni che ti porta a scoppiare quando viene rivelato quale dei due ragazzi è morto in missione.

Nel primo capitolo, infatti, scopriamo subito che uno tra Kit e Riley è morto, ma chi dei due? Questa è la domanda che ci facciamo e che si fa anche Jessa, ma è soprattutto la domanda con cui ci lasciano in sospeso per gran parte del libro. Veniamo poi subito riportati indietro di 3 mesi, quando i due marines sono appena tornati da una missione in Sudan ed è il diciottesimo compleanno di Jessa. Lei è sempre stata innamorata di Kit, migliore amico di suo fratello, ma fino a quel giorno non ha mai pensato che lui potesse ricambiare. Lui, invece, è sempre stato un playboy, non è mai stato veramente innamorato, ma da tempo non riesce a pensare ad altro che alla sorellina del suo migliore amico. Ed è proprio in questa situazione che si decide ad agire mettendo da parte l'odio che il padre di lei ha sempre provato nei suoi confronti e Riley, da sempre iperprotettivo nei confronti della sorella. 

Potrebbe essere incauto, stupido, pericoloso. O la cosa migliore che abbia mai fatto.

Inizia così una storia d'amore bellissima. Da una parte c'è il rischio di essere scoperti, dall'altra la voglia di stare insieme il più possibile nel mese che hanno a disposizione. Da una parte c'è la dolcezza e la tenerezza del primo amore, dall'altra il pensiero dell'imminente partenza e la paura di non rivedersi mai più. Jessa, grazie a Kit, si accorge di non aver mai vissuto veramente, ha sempre fatto quello che suo padre ha preteso da lei, ha sempre accettato le sue regole assurde, non si è mai ribellata e ha sempre messo da parte i suoi sogni. Grazie a questo amore cresce ed esce dal suo guscio, ma è anche costretta, a soli 18 anni, a vivere lontano dall'amore della sua vita, nella paura costante di non vederlo tornare da una missione. Kit è un personaggio che conquista nel giro di poche righe, grazie a Jessa anche lui cambia il modo di vedere la sua vita. E' capace di gesti romantici, ma è tutto quello che fa per la sua ragazza che mi è piaciuto veramente. Vuole vedere quella luce nei suoi occhi e per farlo è disposto ad affrontare qualsiasi conseguenza.

"Ho altri sogni da inseguire". Faccio una pausa. Si rende conto che è lei uno di questi sogni? 
E' difficile, leggendo la storia di questi due innamorati, non sperare che non sia Kit a morire, ma il fatto che Riley sia un altro bel personaggio rende ancora tutto più difficile. Sono passata dal "fa' che non sia Kit" al "fa' che non sia Riley" più di una volta, soprattutto ad un certo punto. Anche lui ha una ragazza che ama da cui tornare e una sorella da proteggere. In ogni caso mi sono ritrovata a riflettere su quanto non sia giusto tutto questo, un ragazzo di 21 anni, con tutta la vita davanti e un futuro da costruire insieme alle persone che ama, non può morire così mentre presta servizio a difesa del suo Paese.

Vi consiglio questo libro perché è una storia d'amore romantica e sensuale, ma anche una grande storia d'amicizia. Perché emoziona fino alle lacrime. Perché parla di seconde possibilità e di redenzione. Perché Jessa è la stella polare di Kit e il loro è un amore speciale.

Piango con le labbra sulle sue. "Torna da me" sussurro. "Sempre" risponde, e mi bacia per l'ultima volta.
A presto!

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