sabato 25 febbraio 2017

RECENSIONE: Sette gelsomini di Paulina B. Lawrence


Buongiorno! Non so se ormai l'avete capito, ma io amo la collana Youfeel di Rizzoli che ci regala sempre tanti nuovi romanzi che accontentano un po' tutti e che spesso si rivelano essere una bella sorpresa. Inoltre sono molto brevi e possiamo leggerli tutti d'un fiato. Non fa eccezione Sette gelsomini di Paulina B. Lawrence uscito lo scorso 25 Novembre. Questo romanzo è stato inserito nel mood erotico, ma è una scelta che, sinceramente, non ho compreso fino in fondo. Ma è anche vero che è difficile affibbiare una sola etichetta a questa particolare storia d'amore. So che sembra tutto molto confuso ora, ma continuate la lettura e capirete.

Trama
Ci sono anime che il destino ha legato per sempre. Anime il cui amore può superare ogni ostacolo. Jasmine si è appena trasferita a Seaville nella casa sulla spiaggia ereditata dai nonni, quando una mattina ritrova sul fondo del mare quello che ha tutta l'aria di essere un antico pegno d'amore: un medaglione d'argento che porta incisi sette gelsomini intrecciati. Di lì a poco Jasmine scopre altri gioielli con il medesimo motivo floreale esposti nella vetrina di un negozio della città. L'indagine sulla storia e la provenienza del medaglione porta Jasmine a conoscere Joe, un uomo tanto enigmatico quanto affascinante. Tra i due si fa sentire fin da subito un'attrazione fortissima, quella fuori dal comune: ancestrale, carnale, prepotente. Ciò che ancora Jasmine e Joe non sanno è che i loro destini sono uniti da una mano invisibile che si muove attraverso i secoli: tra sogni rivelatori, misteriosi echi di un passato stranamente famigliare, eventi che si legano al ciondolo con incisi i sette gelsomini, la crescente attrazione che li unisce troverà un nuovo e profondo significato.


Come ho detto, pensando a questo libro non mi viene in mente subito l'aggettivo "erotico". C'è forse una sola scena che porta un po' in questa direzione, ma in tutto il resto del libro prevale il romanticismo e la magia di un amore senza tempo. Se quindi il fatto che sia stato catalogato così vi fa allontanare da questa lettura, non fatelo, perché non è assolutamente la sua caratteristica principale, anzi. L'attrazione fisica tra i due protagonisti non manca, ma non è fine a se stessa. Sono profondamente attratti, ma lo sono per motivi più grandi di loro, in virtù di un amore eterno e destinato a ritrovarsi.

Jasmine e Joe non si conoscono, ma sono l'uno l'anima gemella dell'altra. La prima è appena arrivata a Seaville, il secondo è il figlio del gioielliere del paese. A legarli indissolubilmente è un medaglione, in particolare l'incisione di sette gelsomini. Jasmine trova questo medaglione in acqua e non riesce più a separarsene, letteralmente, ed è in questa occasione che i suoi occhi incontrano per la prima volta quelli di Joe. Cercando di scoprire qualcosa in più sul medaglione, i due si trovano sempre più legati e profondamente innamorati, anche se apparentemente si conoscono da pochissimo. Questo amore così potente può rischiare di sembrare poco giustificato, anche per la breve lunghezza del romanzo, ma, una volta arrivati alla fine, lo vedrete con occhi diversi e sarà sicuramente più comprensibile. Per me è stato così.
E' quasi incredibile quanto tumultuosi possano essere i pensieri nelle menti degli amanti ancora insoddisfatti. Tutto - di solito, quando la passione è sincera e il corpo segue il cuore - avviene poi spontaneamente. Ma prima, prima... tutto è vorticoso, il corpo trema, la mente vaga, il cuore batte, e non riesce a concentrarsi su altro se non sull'amato oggetto del desiderio.
Non voglio svelarvi troppo, ma questi sette gelsomini nascondono una gran bella storia che a me è piaciuta anche più di quella presente tra Jasmine e Joe. L'autrice è molto brava ad intrecciare presente e passato, due storie d'amore diverse ma unite. E lo fa in modo originale, servendosi anche dell'aiuto di un po' di magia. Tutto questo, unito alla narrazione in terza persona, dà al romanzo un'atmosfera quasi fiabesca alla "C'era una volta...".

Vi consiglio questo breve romanzo per passare qualche ora in compagnia di un amore magico, inevitabile, destinato ad essere e più forte anche del tempo. La storia è scritta bene, è scorrevole e, senza accorgervene, sarete arrivati alla fine con un po' di speranza in più e un sorriso sulle labbra. Ultimo aspetto particolare e interessante, ma che ci tengo a farvi notare, è l'uso del numero 7. La scelta di sette gelsomini non è casuale e, per sottolineare l'importanza del numero, Paulina si diverte ad inserirlo ovunque. Così come io mi sono divertita a notarlo.

Al prossimo libro!
Veronica

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