martedì 2 maggio 2017

RECENSIONE (ANTEPRIMA): The right man #2 - La rivincita di Elizabeth Giulia Grey


Buongiorno! Oggi ho il piacere di parlarvi in anteprima di un romanzo self che uscirà domani, 3 Maggio. Sono sicura che il nome Elizabeth Giulia Grey vi dica già qualcosa, ma, se ancora non la conoscete, non perdetevi questa recensione perché immagino che alla fine vi verrà voglia di rimediare. La rivincita è il secondo capitolo della serie The right man, ma, come il primo, è assolutamente autoconclusivo. Robert, il protagonista del romanzo, ha avuto un importante ruolo anche in La brace sotto la cenere (primo volume della serie, ambientato sei anni prima), ma potete leggere questa storia tranquillamente anche senza conoscere le vicende passate nel dettaglio. Ve lo assicuro perché è stato così anche per me e sono riuscita ad apprezzare comunque tutto e a non sentire troppo la mancanza di informazioni... ma vi assicuro anche che vi verrà voglia di correre a recuperare l'altro romanzo! Se invece siete già lettori della serie, sarete contenti di vedere, finalmente, un lieto fine anche per il bell'avvocato.

Trama
Sara Campbell ha perso tutto o quasi: non parla più col padre da oltre tre anni, ha divorziato dal marito da più di un anno, è oberata di debiti e ora le è stato sottratto in modo subdolo anche il lavoro e ogni prospettiva di trovarne un altro. Ma Sara non è tipo da arrendersi ed è disposta a tutto pur di difendere la sua reputazione. 
Robert è uno degli avvocati più brillanti e meglio pagati di tutta New York, dedica tutto se stesso alla carriera e ha poco tempo per le donne. E poi è convinto di avere ormai capito tutto di loro. Ma se non fosse davvero così e avesse sempre sbagliato? Può l’incontro del tutto imprevisto con Sara rimettere ogni cosa in discussione?
Anche quando si è convinti di aver chiuso col passato, quello può riaffacciarsi senza alcun preavviso, rimescolando le carte. E a quel punto non è più possibile sfuggirgli. L’unica possibilità è affrontarlo.
Robert e Sara si renderanno conto che lottare insieme, fianco a fianco, è molto meglio che farlo da soli. Sarà allora che le loro certezze si sgretoleranno, le loro difese cadranno e le loro vite cambieranno per sempre.


Sara è una donna forte, intelligente, ambiziosa, ma anche una persona con saldi principi morali. Sarebbe potuta essere un avvocato di successo, ma non ha mai voluto scendere a compromessi in un mondo corrotto e spietato. Ma è comunque una donna in carriera, con un ottimo lavoro, un lavoro in cui mette tutta se stessa, per il quale non deve andare contro i suoi valori. Peccato che, ancora oggi, un capo si senta in diritto di trattare una sua dipendente, una donna, come fosse un oggetto o una bella presenza di cui approfittare. Ovviamente Sara non ci sta, ma questo le costa il lavoro, una velata minaccia e l'impossibilità di andare avanti con la sua vita. Per lei infatti, madre single di due bambini, ripartire da zero non è così semplice. Ma soprattutto non ha intenzione di restare in silenzio dopo quello che le è successo. Sfruttando le sue ottime conoscenze giuridiche, prepara un caso che la fa arrivare direttamente davanti alla porta di Robert Carter.

"Tu Sara non sei un disastro, tu sei una continua scoperta, tu sei la donna più incredibile che mi sia mai capitato di incontrare. Io sono perfetto solo in apparenza, tu lo sei davvero, fin dentro l'anima."
Robert è un grande avvocato, il migliore nel suo campo, un uomo che nella vita non perde mai. C'è solo un ambito in cui non risulta vincente, quello sentimentale. Dopo la seria relazione con Samantha, sei anni prima, non ha più avuto una donna fissa al suo fianco. Ma lui è il classico uomo che non deve chiedere mai e va bene così. Non si spiega infatti perché il suo socio ci tenga così tanto ad affidare proprio a lui un semplice caso pro bono. E invece sarà proprio la donna dietro il caso a rivoluzionare la sua vita e la sua causa a diventare una priorità per lui.
"Devi sapere una cosa su di me: l'uomo che sono sul lavoro non ha nulla a che fare con quello che sono quando esco da lì." "Una mente per gli affari e un corpo per il peccato?"
Tra Sara e Robert l'attrazione fisica è evidente e immediata, ma presto si aggiunge anche una profonda stima reciproca. Lavorare a stretto contatto non può certo aiutarli a resistere alla tentazione, ma in gioco c'è troppo per entrambi e non possono cedere alla passione. Lui è l'avvocato e lei la cliente... e questo devono rimanere. A voi lascio il piacere di scoprire se ce la faranno e come.
Sara non ha bisogno della mia compassione, non saprebbe che farsene, lei ha bisogno della mia forza. E io della sua.
Il mondo in cui è ambientato il romanzo è probabilmente una delle cose che più mi hanno conquistata. L'autrice ci mostra sì avvocati corrotti e uomini d'affari senza scrupoli o morale, ma anche quelli che ancora credono nella giustizia e lavorano per ottenerla. La parte astuta, quasi creativa, quell'essere sempre un passo avanti agli altri è ciò che mi ha sempre affascinato degli avvocati, quello che mi cattura nelle serie tv e nei libri che parlano di questo, pur avendo odiato ogni esame di diritto dato all'università. E in questa storia ho ritrovato questi aspetti, nulla è stato lasciato al caso e, al di là della parte romantica e degli importanti temi trattati, si vede che dietro c'è un lavoro, una ricerca, che ha permesso all'autrice di curare anche il lato più legale e giuridico.
"So che ci vorrà ancora molto per poter dire di conoscerti sul serio e forse una vita intera non basterà, ma voglio provarci, voglio scoprirti, voglio amarti, voglio renderti felice come tu rendi felice me." 
Ma, oltre a ciò, anche la storia d'amore ha il suo bel ruolo nella buona riuscita del romanzo. La passione tenuta a bada, il gusto del "proibito", l'amore platonico, tutto questo vi farà venire voglia di continuare a voltare pagina per scoprire di più. Il fatto che la scrittura sia anche molto scorrevole, praticamente, vi farà posare il libro solo dopo averlo terminato. Non conoscevo l'autrice, ma mi ha convinta e io la consiglio a voi. Il suo stile e il suo modo di scrivere e di raccontare non hanno nulla da invidiare alle autrici pubblicate dalle case editrici. Volete un ultimo motivo per iniziare La rivincita? I bambini di Sara. Una ventata di spensieratezza, divertimento, innocenza e dolcezza.

Al prossimo libro!
Veronica 

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