Buongiorno! Oggi iniziamo la settimana nel migliore dei modi, ossia parlando di libri belli e scrivendo recensioni entusiaste. Chi mi fa essere così felice di lunedì? Beh, Bianca Marconero e il suo ultimo, bellissimo, lavoro. L'ho terminato giusto ieri pomeriggio e sono con gli occhi a cuoricino da allora. Ma per adesso concentriamoci solo sulla novella Ed ero contentissimo, prequel de L'ultima notte al mondo. La Newton Compton ha pubblicato separatamente i due libri nella versione digitale, mentre nel cartaceo li trovate insieme. Pronti ad immergervi in questo particolare young adult per conoscere i piccoli Marco e Marianna?
Trama
“Mi chiedevi sempre se c’era una speciale, una che mi tenesse sveglio, qualcuna a cui pensassi e io rispondevo che non c’era.
Era una bugia, papà.
Io una ragazza speciale ce l’ho da cinque dei miei diciotto anni.
Lei, papà, è il motivo per cui crederò sempre ai colpi di fulmine, mi fiderò sempre delle canzoni, saprò che si può tutto per amore. E non dico per conquistare la persona che ami, ma per permetterle di star bene. Si può tutto senza avere nulla in cambio, insomma, senza una possibilità al mondo di essere felici.
Ah, perché la mia ragazza mica lo sa che sono innamorato di lei”.
Cinque anni prima de L’ultima notte al mondo, tra i banchi di scuola, Marco si innamora di Marianna. Negli anni del liceo, Marco affronta Negazione, Rabbia, Patteggiamento, Accettazione e Depressione: le Cinque Fasi dell’Elaborazione dell’Amore.
(LINK D'ACQUISTO digitale, LINK D'ACQUISTO cartaceo)
La novella è come una lettera a cuore aperto che un Marco diciottenne scrive al padre che è da poco venuto a mancare. Una chiacchierata sincera in cui svela all'uomo tutto quello che gli ha tenuto nascosto e che ripercorre i cinque anni di liceo. Da quando vide per la prima volta Marianna a quando la perse per sempre. Attraverso amicizie vere e amicizie distruttive, gesti puri e sbagli, partendo da un ragazzo insicuro e invisibile e arrivando ad un uomo sicuro e leale.