Buon pomeriggio! Oggi vi parlo di un libro che dovete leggere assolutamente, davvero! Vi do tempo fino a settembre, quando uscirà il film, ma non credo che passerà molto tempo da quando finirete di leggere la recensione. Noi siamo tutto è il titolo con cui è arrivato in Italia, il 16 Maggio, grazie alla Sperling & Kupfer, Everything, Everything, il bestseller di Nicola Yoon. La storia dolce e commovente di Madeline e Olly, due giovani ragazzi pronti a rischiare tutto per amore.
Trama
Madeline è allergica al mondo. Soffre infatti di una patologia tanto rara quanto famosa che non le permette di entrare in contatto con il mondo esterno: per questo non esce di casa, non l’ha mai fatto in diciassette anni. Le uniche persone che può frequentare sono sua madre e la sua infermiera Carla. Ma un giorno un camion di traslochi si ferma nella sua via.
Madeline è alla finestra quando vede… lui. Il suo nuovo vicino.
Alto, magro e vestito di nero dalla testa ai piedi: maglietta nera, jeans neri, scarpe da ginnastica nere e un berretto nero di maglia che gli nasconde i capelli. Il suo nome è Olly.
I loro sguardi si incrociano. E anche se nella vita è impossibile prevedere tutto, Madeline in quell'esatto momento prevede che si innamorerà di lui. Anzi ne è sicura. Come è quasi sicura che sarà un disastro. Perché, per la prima volta, quello che ha non le basta più. E per vivere anche un solo giorno perfetto è pronta a rischiare tutto. Tutto.
Madeline soffre di una patologia molto rara, la SCID, la sindrome da immunodeficienza combinata grave, detta anche "sindrome del bambino nella bolla". In parole povere, è allergica al mondo. In pratica deve seguire una dieta particolare, tutto ciò con cui entra in contatto deve essere perfettamente disinfettato, in casa sua l'aria è filtrata e le poche persone che ha intorno devono passare da una stanza di decontaminazione prima di avvicinarsi a lei. In sostanza non esce di casa da quando, da piccolissima, le è stata diagnosticata questa malattia. Ogni piccola sostanza può aggravare la sua situazione, il contatto con una persona o un oggetto potrebbe essere per lei molto dannoso, anche solo aprire una finestra, tecnicamente, potrebbe esserle letale. Ma, nonostante questo, è una ragazza felice. La sua condizione le è talmente familiare da rappresentare per lei la normalità, essendo l'unica realtà che conosce. Circondata dall'amore e dalla protezione della madre e di Carla, la sua personale infermiera, si accontenta di conoscere il mondo là fuori solo grazie ai libri. Almeno fino a quando i suoi occhi si posano su Olly.